Intervista a Mike Murphy
Mike ha girato il mondo. Ha visto tanto. Ha fatto tanto. Ora il suo nome è legato, forse indissolubilmente, al birrificio Lervig Aktiebryggeri in Norvegia.
In questa intervista un piccolo riassunto della sua vita brassicola.
Ha iniziato nel 1991 come homebrewer a Philadelphia. Nel 1999, per 6 anni, ha prodotto birra in un piccolo birrificio romano (Rome Brewing Company). Sorride pensando di aver fatto IPA per 4 anni quando nessuno le voleva, poi è andato via dall’Italia e tutti hanno iniziato a volere birre amare (quando si dice nel posto giusto al momento sbagliato :)).
Una riflessione anche sulle birre italiane e sulla loro qualità, sulle birre acide, le gently sour.
Lucky Jack la sua birra di punta, ma non si può non pensare anche a birre come la Galaxy IPA, Rye IPA, White IPA e ancora ho il ricordo della Once You Go Black (Imperial Stout di 13% invecchiata in botti di Bourbon) bevuta a Eurhop 2014.