Stecco di bieta e quinoa d’asporto

L’aria di primavera, le passeggiate nei campi e il rigoglio dell’orto ispirano una preparazione adatta all’asporto e al cestino della bicicletta. La bieta ripiena di quinoa e cous cous è ideale per fare una pausa, rifocillarsi, avere un pieno di energia e gustare uno spuntino completo a portata di stecco. La foglia di bieta farcita è una ricetta nota da cinquemila anni, la specie selvatica Beta maritima era diffusa lungo il bacino del Mediterraneo e ne veniva utilizzata solo la foglia. Dalla Roma imperiale in poi si sviluppa un tipo somigliante alla bietola rossa e successivamente tramite il continuo lavoro dell’uomo, si arrivò alla Beta vulgaris e cioè alla comune bietola da costa. Sia la bieta che la quinoa appartengono alla famiglia delle Chenopodiaceae, ricche di vitamine, sali minerali e fibre che, unite al cous cous danno un apporto proteico completo, a supporto della pedalata affinché sia spensierata.

Con cautela, affinché le foglie di bietola restino intere, sbianchirle velocemente in acqua bollente per mantenerle di colore verde brillante. Creare una farcia con cous cous di semola, aromatizzato all’alloro e cannella, e con quinoa al profumo di limone a zeste, aggiungere sale integrale e pepe nero. Racchiudere il composto nelle foglie di bieta, unire lo spiedino e ripassarle in padella. Si avrà l’esterno croccante e morbido il ripieno. A completare il cestino e la freschezza dello stecco ci sarà la birra, in questo caso Anime del Birrificio De Alchemia. Tutto è pronto. Allora partenza e via!

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