Arzura del Birrificio Limen

Una birra d’ispirazione americana che utilizza, come nelle weissbier, frumento maltato ma evitando tutto il corredo di esteri che i lieviti tedeschi danno: sentori di banana e chiodo di garofano su tutti.
I lieviti usati in questa American Wheat sono infatti meno invasivi, il contributo fruttato è poco presente se non del tutto assente. Giocano quindi da protagonisti, come da buona tradizione americana, i luppoli (Centennial, Columbus e Cascade), che si presentano al naso con la loro piacevole pungenza e freschezza agrumata ed erbacea. Solo dopo arrivano una nota leggermente floreale e un sottofondo di malto tenue a sostegno di tutta la struttura olfattiva.
La bevuta è da grandi sorsi. L’attacco è piacevolmente fresco, leggermente citrico. Il corpo leggero come deve essere per una birra beverina. Il finale asciutto.

L’abbinamento che propongo con l’Arzura è l’Intrigo Lord Sandwich. Questa pietanza inglese fa subito amicizia con questa birra calabrese d’ispirazione d’oltreoceano. La struttura del cibo gioca sullo stesso piano della consistenza della birra. Si incontrano e si capiscono dal primo boccone e dal primo sorso. Le intensità hanno la stessa altezza sull’astina dei sapori. La tendenza dolce dei fagioli e del burro di noci non aspetta altro che l’amaro della birra, per dare in bocca armonia. La leggera pastosità dei fagioli viene portata via sottobraccio dal giusto numero di bollicine della birra.
A rimanere su tutto un piacevole amaro, quasi balsamico, che da sensazioni di freschezza e pulizia.

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