Fester di Limen Brewery
La nuova arrivata in casa Limen è la Fester. Una birra di chiara ispirazione belga: una novità per il birraio Nicola Ferrentino, che il suo debole per le birre anglosassoni lo aveva finora portato alla produzione di birre ‘luppolose’.
Si presenta con un bel colore dorato carico e riflessi ambrati. Schiuma fine e persistente, non abbondantissima. Al naso il fruttato si presenta deciso con pera williams, mela golden, agrumato, leggera banana, il tutto rinfrescato da un sottofondo speziato ed erbaceo. In bocca mostra una buona eleganza, di corpo snello, attacco dolce, continua con un gradevole citrico e un amaro che ti allieta dopo la deglutizione, accompagnato da una nota erbacea.
Ad azzardare un grado alcolico, non riusciresti mai a pensare a 9,6°: in bocca è ben bilanciata e fresca. Per una curiosità personale ho fatto riscaldare la birra nel bicchiere, termometro alla mano, fino a 23 °C per iniziare ad avere un warming che sbilanciasse di poco la bevuta.
Volendo incasellarla in uno stile in particolare, dire quasi una Belgian Golden Strong Ale.
L’abbinamento che vi propongo è il frutto dell’invito a partecipare alla manifestazione Dolcemente Gioiosa, organizzata dall’AIS Calabria. Pierfrancesco Multari, sommelier e vicepresidente dell’associazione, mi ha invitato a proporre un abbinamento tra un dolce gioiosano e una birra artigianale.
Ho pensato subito alla Fester, che Nicola, coincidenza, mi aveva fatto assaggiare la settimana precedente. E ho pensato subito alla Pasta Gioiosana in abbinamento. Vediamo il perché.
C’è un buon confronto aromatico fra il dolce e la birra: la crema pasticcera è sulle stesse corde degli esteri della birra. La trama delicata del dolce si coniuga con il corpo leggero della bevanda. La succulenza del pan di Spagna è equilibrata dal buon tenore alcolico. La dolcezza e la leggera grassezza della crema spalleggiano bene l’effervescenza e l’amaricante della nostra belga. Il finale è armonioso e appagante.
La buona riuscita dell’abbinamento mi rende felice anche perché questo potrebbe diventare, sognando un po’, un abbinamento di tradizione, considerando la vicinanza territoriale di Gioiosa Jonica (per la Pasta Gioiosana) con Siderno (residenza di Limen Brewery), entrambe cittadine della provincia di Reggio Calabria.